Cervicalgia: tutto quello che devi sapere per risolvere il dolore al collo.

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La cervicalgia è un disturbo molto comune, risolvibile talvolta correggendo abitudini di vita scorrette e praticando regolarmente attività fisica ed esercizi mirati.
Nel linguaggio comune, spesso, ci si riferisce alla cervicalgia con il termine generico “cervicale”, per indicare il tipico dolore localizzato nella parte posteriore del collo, a livello delle vertebre cervicali per l’appunto. Si tratta di un dolore di carattere muscolo-scheletrico che, nei casi più gravi, più propagarsi anche lungo la spalla e perfino il braccio.


Ma perché sempre più persone ne soffrono?

Trascorriamo sempre più tempo seduti, adottando spesso anche una cattiva postura che, a lungo andare rischia di compromettere seriamente le nostre vertebre.
Anche dormire in posizione errata o svolgere movimenti ripetitivi rientrano tra le cause principali di uno dei disturbi osteoarticolari più diffusi in età adulta, soprattutto nella fascia compresa tra i 40 e i 60 anni.
Tensioni, contratture o stiramenti dei muscoli dell’area cervicale o distorsioni dei legamenti che uniscono le vertebre cervicali possono risultare spesso invalidanti e compromettere anche i più semplici movimenti quotidiani.

I sintomi da non sottovalutare

Il dolore può essere localizzato in zone diverse della colonna cervicale. Per tale motivo è necessario fare una distinzione fra tre categorie di dolori cervicali:

  • La cervicalgia in senso stretto, quando il dolore riguarda principalmente il collo e comporta anche una rigidità muscolare simile a quella causata dal torcicollo.
  • La sindrome cervico-brachiale, che include anche spalle, braccia e mani, con dolore e formicolii estesi dovuti a una compressione anomala dei nervi cervicali.
  • La sindrome cervico-cefalica, con presenza di emicrania, cefalea, vertigini e persino nausea e vomito.

Quando è il caso di rivolgersi a uno specialista?

Se i sintomi persistono da qualche giorno o addirittura da una settimana, è opportuno rivolgersi a un medico per sottoporsi a tutti gli esami previsti in queste circostanze, a partire da un’anamnesi accurata per individuare a grandi linee l’entità del problema.
Il fisiatra e l’osteopata sono tra le figure specialistiche che possiedono le competenze per fornire la diagnosi e il piano terapeutico più indicato.

Se sospetti di soffrire di cervicalgia, rivolgiti ai professionisti Reclinic: analizzando il corpo nel suo insieme e cercando di includere tutti gli aspetti della tua vita, ti consiglieranno il percorso terapeutico individuale più adatto alle tue esigenze.